Riprende quest’anno, in partnership con Inthera, quella che è oggi senza dubbio la più grande iniziativa culturale di una testata giornalistica italiana: “Panorama d’Italia”, il tour di Panorama, dal claim “il meglio dell’Italia visto da vicino”, che nel 2017 giunge alla sua quarta edizione. E lo fa con molte novità inedite ed esclusive delle quali la prima – sia in ordine di tempo ad essere materialmente presentata al pubblico, sia per rilevanza documentale – è una ricerca sociodemografica itinerante firmata appunto da Inthera che esaminerà per la prima volta come si possono dividere e classificare gli italiani nelle diverse città e regioni che saranno toccate dalle varie tappe, in base ai loro consumi e all’impatto emotivo di determinate tematiche.
La ricerca di Inthera per Panorama d’Italia sarà dunque la prima delle tante novità dell’edizione ad essere presentata al pubblico perché aprirà la tappa iniziale, prevista a Torino dal 5 all’8 aprile, con una presentazione ai cittadini e alla stampa locale ed un dibattito sui dati emersi dalla ricerca tra il Direttore di Panorama Giorgio Mulè e il Sindaco del capoluogo piemontese Chiara Appendino. Un format, questo del confronto sui contenuti della ricerca, che verrà replicato in tutte le tappe a beneficio del dibattito politico e sociale nel territorio, che potrà avvalersi dei dati inediti della ricerca e dei suoi altrettanto esclusivi criteri di valutazione del campione dei cittadini interpellati.
Già, perché rispetto alle ricerche consuete sulla popolazione italiana, Inthera utilizzerà per la ricerca “Una Città allo Specchio” – questo il titolo scelto da Panorama e da Inthera per il format – un nuovo metodo di rilevazione e classificazione dei dati: i cluster emotivi. In occasione di questa grande indagine, sapremo come si distribuiscono i torinesi – e poi i bolognesi, i pavesi eccetera – rispetto al totale della popolazione italiana, quali sono i loro driver emozionali primari e quali le differenze rispetto alle altre regioni interessate.
Con Emotional Marketing –la società partner di Inthera che ha configurato e brevettato questo approccio – e quindi, con la profilazione emozionale delle varie città, Panorama d’Italia andrà ad esaminare in profondità i vissuti dei cittadini per capire quali sono i consumi che più amano, i valori che li animano e i loro sentiment sulla città in cui vivono. Cosa pensano del verde delle loro città, della sicurezza, dei servizi sanitari, dei trasporti? E soprattutto: qual è l’approccio dei cittadini alla loro città? Ci vivono felicemente? Ne sono orgogliosi? Come ne percepiscono i problemi più attuali, ad esempio l’immigrazione? Che aspettative hanno verso il futuro? E verso l’ambiente? Insomma un approccio a tutto tondo per giungere ad un punto di vista del cittadino davvero originale e approfondito.
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