Si terrà il 28 novembre a Milano e il 6 dicembre a Roma la prima serie di eventi di Inthera, dedicati al marketing per le organizzazioni non profit. “Dal target all’emotional personas per comunicare il 5×1000”: questo il titolo del doppio appuntamento, che porrà l’attenzione sulle nuove frontiere aperte dall’emotional marketing e sulla sua applicazione sui media.
Per uscire dalla pletora di messaggi – spesso scarsamente efficaci – veicolati dagli enti senza scopo di lucro, è necessario un cambio di prospettiva. Ne è convinto il team di Inthera, che punta sulla polarizzazione emotiva dei messaggi. Come? Attraverso la rilevazione dei trigger emozionali che orientano in modo inconscio oltre il 70% dei comportamenti d’acquisto. E questo vale anche per la scelta di donare.
“Emotional personas” significa dare pienezza al profilo del consumatore (o del donatore), integrando i dati socio-demografici con quelli emotivi. Obiettivo è restituire una visione “tridimensionale” e completa della persona, che permette ai Brand di disegnare messaggi – ma anche prodotti, servizi e offerte – e prioritizzare gli investimenti in comunicazione e marketing.
In vista delle campagne per il 5×1000, a presentare l’offerta di Inthera ad un pubblico di operatori del settore non profit saranno Pamela Saiu, Responsabile delle Ricerche di mercato di Mondadori, e Gianandrea Abbate, AD di Emotional Marketing, partner in esclusiva di Inthera e proprietario del software di rilevazione. Interverranno inoltre Roberto Lioce, Sales Director di Inthera, e Valentina Martano.
Appuntamento a Milano il 28/11, h. 14.30 presso il Mondadori Megastore di via Marghera 28, e a Roma il 6/12, h.14.30, al Centro Congressi Cavour, via Cavour 50/A.