Televisori che si “arrotolano”, veicoli a guida autonoma e automobili con le zampe. Ma anche strumenti utili per i disabili o per prevenire catastrofi: tutto questo (e molto altro) è il CES di Las Vegas, la più importante manifestazione fieristica dedicata alle nuove tecnologie. Il Consumer Electronics Show si è tenuto nella città del Nevada dall’8 al 12 gennaio ed è ormai il palcoscenico prediletto per tutte le grandi aziende che producono – a diverso titolo – elettronica per lanciare le ultime novità. Spesso si tratta di prototipi avveniristici, altre volte invece di oggetti che di lì a poco sbarcheranno sul mercato.
Il dato più importante, però, è che da un paio d’anni il CES catalizzi un pubblico di addetti ai lavori sempre più variegato. E non parliamo più soltanto dei produttori di device tecnologici, ma anche dell’intero mondo dell’automotive. Così, il Salone di Detroit, che storicamente si è sempre svolto a gennaio, dall’anno prossimo si terrà a giugno, proprio perché le case automobilistiche avevano iniziato a presentare le loro anteprime più a Las Vegas che non a Detroit.
Ancora: Apple ha deciso ormai da qualche anno di non prenderne parte. In qualità di prima one billion company nella storia della borsa americana, un ragionamento un po’ “snob” che però poteva benissimo essere compreso. Ma oggi, dopo un tonfo da oltre 400 miliardi di dollari, forse qualcuno a Cupertino sta rimpiangendo quella decisione.
Infine, una nota di colore: il sex toy femminile “Osé” ha fatto scalpore e polemica per essere stato premiato come miglior gadget innovativo della sezione robotica e droni. A riprova del fatto che questo evento detti ormai l’agenda di qualsiasi comparto.
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Non solo auto a guida autonoma
Grandi protagoniste le nuove soluzioni per la mobilità intelligente. Prima di tutto, una moto con la guida autonoma: si tratta di una Bmw R 1200 GS, modello già in commercio ma che finora aveva sempre richiesto l’intervento umano. Durante l’evento di lancio, la casa tedesca ha invece mostrato come l’intero processo, dall’accensione allo spegnimento, passando per le curve e la “scalata” delle marce, è interamente automatizzato. Passando alle automobili, invece, Hyundai ha presentato una vettura dotata di “gambe” semoventi che possono permettere di superare qualsiasi ostacolo. Infine, per le persone tetraplegiche, è stata presentata una sedia a rotelle capace di muoversi in autonomia, per garantire anche alle persone con totale immobilità gli spostamenti necessari.
L’Italia e l’innovazione made in Italy
Il nostro paese è stato protagonista con molte soluzioni utili. Woolf_ID, ad esempio, garantisce maggior sicurezza per motociclisti grazie a un bracciale che invia una vibrazione al guidatore ogni volta che si avvicina a un punto pericoloso della strada. Sempre in tema di mobilità, ecco BluBrake, un sistema di frenata Abs studiato appositamente per le biciclette elettriche. Ma il prodotto che ha riscosso maggiore successo è il drone Stem, prodotto dall’italiana e-Novia insieme al Politecnico di Milano: si tratta di una flotta di velivoli collegati tra loro e con una stazione base, a terra, per superare gli attuali limiti dell’alimentazione a batteria. Con un modulo di intelligenza artificiale, inoltre, sarà possibile governare la formazione di volo.
La realtà aumentata applicata al make up
Anche i brand del retail hanno portato soluzioni per innovare il modo in cui l’esperienza fatta in negozio si integra con quella virtuale e viceversa, per garantire al cliente una customer experience quanto più efficace e memorabile. Uno dei prodotti che certifica questa tendenza al CES è quella di YouCam, una app che consente – tramite la fotocamera dello smartphone – di “provare” comodamente a casa propria un nuovo colore di capelli o un trucco differente. Per i clienti con una possibilità di spesa superiore, poi, è stato presentato Artemis, uno “smart mirror” connesso che permette di avere una visione olistica del proprio viso e di connettersi in tempo reale con le piattaforme dei principali brand della cosmetica, per testare, in maniera virtuale, i diversi prodotti.
Il televisore che si “srotola” e i nuovi tessuti
È sicuramente l’oggetto che ha maggiormente scatenato la curiosità degli addetti ai lavori e dei media: LG ha proposto un tv da 65 pollici che può essere “avvolto”, come lo schermo di un proiettore, all’interno di un mobile. In questo modo si ottiene una televisione a scomparsa che ha già solleticato la fantasia di tanti amanti degli schermi. Il prezzo, per ora, è ancora sconosciuto, ma qualche notizia trapela: si parla di una valutazione molto alta ma non completamente “folle”. Appuntamento nei negozi per la fine del 2019.
Tra le tecnologie che stanno trovando maggiormente piede ci sono anche le nanotecnologie, che consentono di garantire risultati straordinari grazie al potere del grafene. Una delle aziende che ha impiegato questo strumento è la North Face, nota marca di prodotti per lo sport all’aria aperta, che ha presentato un tessuto alternativo al GoreTex che garantisce il massimo dell’impermeabilità, del calore e della traspirazione.
I computer che sfidano Apple
Inutile girarci intorno: l’obiettivo di tutti i produttori di device rimane sempre Apple, nonostante le difficoltà incontrate negli ultimi mesi. La mela morsicata già da anni ha deciso di non partecipare al Ces, nonostante un cartellone all’ingresso della fiera ricordasse come i sistemi anti-intrusione di Apple siano ancora i più efficaci. Ma gli altri competitor, da Huawei a Samsung, passando per Lenovo e Asus, hanno presentato nuovi pc. Il fattore comune: un prezzo più competitivo e una potenza di calcolo quantomeno pari, se non superiore, a quella dei MacBook. Infine, soluzioni ibride che coniughino le esigenze dei tablet con quelle dei notebook, senza dimenticare il sistema operativo – Windows – che ha fatto passi da gigante negli ultimi anni.
